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Il Web, si sa, è da sempre una fucina inarrestabile di idee e di fenomeni, dove si possono trovare tante cose interessanti, utili, curiose…ma dove allo stesso tempo si annidano fregature e illusioni di ogni genere, specialmente legate alla radice di ogni male, ovvero il denaro! :-\
Credo che la maggior parte (me compreso) di coloro che si avvicina al mondo dell’e-commerce lo fa inizialmente con una certa diffidenza che poi, salvo specifiche esperienza negative, si tramuta nella consapevolezza di poter fare discreti affari senza troppi rischi e senza fregature clamorose…a patto di farsi un po’ le ossa! ;-) Io stesso bazzico l’ambiente degli acquisti on-line da circa tre anni, e posso dire di non aver mai preso “cantonate” clamorose. Vorrei però soffermarmi sul caso specifico del sito che è lo standard de facto del commercio elettronico, basato su aste e non: eBay! Un mega “porto di mare” elettronico dove ogni giorno si vende e si compra di tutto, e dove qualsiasi utente può costantemente andare a caccia di occasioni più o meno vantaggiose. Il punto, però, è proprio l’illusione che (troppo) spesso ci si fa di potersi veramente accaparrare oggetti di un certo valore a prezzi ridicoli…illusione che viene prontamente frantumata da alcune realtà sulle quali vado velocemente a disquisire, a beneficio di chi ancora non le ha provate sulla propria pelle! ;-)
Cominciamo innanzitutto col dire che eBay PUO’ essere davvero, in alcuni casi, una fonte di ottimi affari, che però si limitano quasi esclusivamente ad alcuni ambiti o alcune casistiche, ad esempio:
- materiali consumabili (CD, DVD, cartucce ecc.)
- oggetti rari, da collezionisti o di interesse non proprio “globale”
- oggetti non funzionanti, destinati al recupero di pezzi di ricambio o a semplici appassionati e “smanettoni”
- oggetti di scarso valore in generis
In questi casi posso dire, per esperienza, che i buoni affari si possono fare veramente! Pensate che io stesso ho venduto (pur se per pochi euro) un vecchio walkman Sony a cassette ormai malfunzionante! L’acquirente mi ha poi spiegato che è un appassionato di elettronica, al quale piace collezionare (ed eventualmente riparare) questo tipo di oggetti! :-) Per non parlare poi dell’acquisto di CD e DVD vergini, indubbiamente vantaggioso rispetto a certi prezzi assurdi che si trovano nei centri commerciali!
In quasi tutti gli altri casi, purtroppo, bisogna presto disilludersi! Sognate ad esempio di accaparrarvi materiale elettronico, informatico o simili (anche usati, intendo) a prezzi stracciati? Magari facendovi solleticare dalle aste che partono da 1 euro o meno? Beh, temo dovrete sognare a lungo!!! ;-) Dopo anni di esperienza posso ormai dire con assoluta certezza che su eBay esiste un forte regime di semi-truffa legato alle aste! Mi spiego meglio: ho provato a seguire decine e decine di aste relative a PC portatili usati (tanto per fare un esempio), che nella quasi totalità dei casi partivano da un prezzo base irrisorio: ora, qualsiasi persona sensata, in una situazione del genere, aspetterebbe la fine dell’asta per fare un’offerta last minute e cercare di portarsi a casa l’oggetto a un prezzaccio…ma la realtà qual è? E’ che ogni volta si vede il prezzo lievitare costantemente, salvo poi schizzare negli ultimi minuti a quote impensate, perfino ridicole a volte (tipo portatili vecchi di 4-5 anni, pur se in buono stato, che arrivano a costare quasi quanto modelli attuali e nuovi!!!). Dato che il venditore non può “ritoccare” il prezzo di vendita a suo piacimento, si tende inizialmente a pensare che ci siano sciami di utenti stupidi che rilanciano le offerte a caso o in maniera scellerata, magari perché non hanno semplicemente il tempo per seguire le aste fino all’ultimo minuto. Poi però si realizza la realtà, confermata da altre testimonianze reperibili on-line: tanti, troppi (quasi tutti?) venditori usano uno sporco trucco per rialzare i prezzi dei loro oggetti, ovvero usano account fittizi (oppure si “accordano” appositamente con altri utenti) per rilanciare le offerte sui loro oggetti in maniera “tattica”, in modo da poter speculare sulle aste che, come dicevo prima, partono da prezzi irrisori (facendo inevitabilmente gola agli utenti interessati)! Non può che essere così, perché altrimenti non si spiegherebbe il “rischio” di mettere in vendita oggetti nuovi (o in condizioni pari al nuovo) a partire da 1 euro o 1 centesimo di euro, contando solo sulle offerte “regolari”!!! :-\ A conti fatti è quasi (ripeto, quasi) impossibile sperare di accattarsi oggetti di un certo valore a prezzi stracciati, perché quasi sempre si finirà per pagarli quasi a prezzo pieno, calcolando anche le spese di spedizione, che spesso rovinano la convenienza di un qualsivoglia acquisto on-line! :-(
Inutile dire che il “barbatrucco” di cui sopra è severamente vietato dai termini d’uso di eBay, e può portare alla cancellazione del proprio account…ma CHISSA’ PERCHE’ ho come la sensazione che ci sia un forte regime di tolleranza di questi comportamenti!!! :-\
Torno a dire che non è SEMPRE così, e con un pizzico di fortuna e accortezza si possono beccare ottime occasioni…ma è meglio rendersi conto che, invece, TROPPE volte succederà quanto spiegato sopra! -_- Non può mancare un bel DIAD per questi truffatori!!! >__<
Uomo avvisato…uomo avvisato! ;-)