mercoledì 7 gennaio 2009

La neve: gioie e dolori

Curioso fenomeno, la neve: prima la ammiri, mentre scende, imbianca il paesaggio e dona all’inverno un tocco di magia...poi ti trovi ad odiarla, perché ti rende difficile, se non impossibile, qualsiasi spostamento in macchina...poi però la ami ancora, perché grazie a lei puoi “impiccare” una giornata di lavoro ed estendere di almeno un giorno il periodo vacanziero...e subito la detesti di nuovo perché ti costringe a spalare e spazzare, anche solo per poter uscire dal vialetto di casa o per evitare che una tettoia corra il pericolo di venire giù! Poi vedi che inizia a piovigginare e già ti viene la nostalgia, sapendo che fra pochi giorni, con tutta probabilità, questo candido panorama sarà già un ricordo, e magari occorrerà aspettare un anno prima di vederlo di nuovo! :-)

Beh, in ogni caso la neve è sicuramente affascinante e, a mia memoria, da queste parti non veniva una nevicata così da almeno tre anni! E se ieri mi sono “azzardato” ad uscire lo stesso per andare a prendere (e poi riportare) Patty, oggi eviterò alla Puntolina altra fatica, in attesa di tornare a macinare chilometri nel tram-tram quotidiano! :-)





Questo è il muro di neve che abbiamo "eretto" io e mio padre spalando la neve sul terrazzo! :-)

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