Sorvolando sul solito ridicolo titolo italiano, il ritorno del detective John McClane è il classico film d’azione americano fracassone, esagerato e divertente. Bruce Willis rappresenta praticamente tutto il film, con le sue battute e le sue mitiche espressioni da macho mascalzone che da sole valgono il prezzo del biglietto! :-) Al povero detective succede di tutto e viene massacrato e sballottato per due ore, ma arriva ancora una volta al finale col sorriso sulle labbra! Se penso che a noi basta una pedata in un partitone per restare mezzi indolenziti una settimana… :-) Una considerazione riguardo all’aspetto “tecnologico” mostrato nel film: al di là della solita estremizzazione di tutti i concetti informatici (la Rete, i sistemi di protezione, le telecamere, la localizzazione GPS, i sistemi operativi ecc), tipica di film di questo tipo, un dubbio mi è prontamente sovvenuto: ma perché in questi film NESSUNO usa mai un mouse??? Sarà che il frenetico digitare sulla tastiera fa sempre “molto hacker” e indubbiamente contribuisce maggiormente ad accrescere la tensione! ;-) Infine come non citare la performance del "nostro" Edoardo Costa, che impersona uno degli scagnozzi del cattivo! Come spesso accade agli attori d'esportazione, la sua interpretazione consiste in 4 battute in croce, ma c'è da dire che, tutto sommato, viene ucciso addirittura per ultimo! ;-)
Desmèt belloccio! :-) Come giustamente faceva notare Luca, fino a ieri il tipo era lì a fare il trenino a Buona Domenica...e ora lo ritroviamo a sparare pallottole addosso a Bruce! :-)
giovedì 1 novembre 2007
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento