![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMwCWoLMRlcuy-3oDxpwX1Af7ktOAk5evBeVyjUzdIgRbi3LvKf1pj5ejjT7NAXFBwvwG-bd7gQmzURLqGj2iJhm0r5pDF1qjrCngYjvSXi57ZbpfpYutAOOboHOlGGpBA3FkhR9U3a_k/s200/ultimatum-alla-terra.jpg)
Che dire…film carino, ma potete decisamente
risparmiare i soldi del biglietto e vederlo in DVD a suo tempo! Questo perché la pellicola è un
remake di un
classico di fantascienza del 1951 (in bianco e nero, per capirci!), e possiamo tranquillamente dire che il ‘concept’
poteva andare bene a quei tempi, dove si ponevano le basi per il genere fantascientifico ed ogni idea era nuova ed efficace, mentre rapportando il tutto al cinema hollywoodiano del 2008 il risultato risulta
scialbo e privo di mordente, anche perché si ha la sensazione che il film sia stato troppo “dilatato” in alcune sue parti e
risolto frettolosamente in altre, vedi il finale. Bello l’inizio, col pathos creato dall’oggetto volante non identificato e il solito modus operandi militare american style, ma poi il film
si “perde” decisamente, mentre poteva essere sviluppato molto meglio! Peccato! :-\
Nota a margine, l’ennesima disparità fra il
titolo originale e quello italiano:
“Il giorno in cui la Terra si fermò” è sicuramente più
suggestivo, ma chissà come mai, in italiano,
non “rende” così bene come in inglese! Vabbè… :-)
Nessun commento:
Posta un commento